Dragon Trainer Wiki
Iscriviti
Advertisement

L'Ala Eterna è un drago di classe Boulder apparso per la prima volta nei fumetti relativi al film Dragon Trainer e nel videogioco Dragons: L'ascesa di Berk dove è uno dei Draghi Mitici.

Descrizione[]

"L'Ala Eterna risiede in un lato di montagna, nascosto da alberi e rocce. È il camuffamento perfetto per questo drago, che preferirebbe trascorrere il suo tempo a dormire! Quindi assicurati che non venga disturbato!"
Dragons: L'ascesa di Berk

Aspetto[]

Questo drago ricorda molto le tartarughe di terra. La schiena è ricoperta di erba e alberi, mentre il muso lo riporta ad un carattere placido e pacifico. Le sue squame hanno una colorazione che gli permette di mimetizzarsi perfettamente con il bosco di Berk, sembrano infatti costituite da giganteschi tronchi intrecciati, che formano anche i "capelli" del drago e la "barba", che lo fanno sembrare molto anziano e saggio.

La maggior parte del corpo (ali comprese) sono nascosti dalla natura, lasciando vedere solo la testa. Il suo corpo, di per sé, assomiglia a legno e terra: così, anche quando la sua testa si rivela, è difficile individuare un Ala Eterna. Questo può aiutarlo nella caccia, nella fuga, o semplicemente a dormire indisturbato.

Curiosità[]

  • Nella sua Concept art i tronchi sulla testa ricordano molte capigliature bizzarre e in una è presente una pinna caudale sulla sua testa.
  • Concept art dell'Ala Eterna
    Dispone di una speciale connessione con Hiccup, quasi telepatica.
  • L'Ala Eterna utilizza il fogliame cresciuto sulla sua schiena come camuffamento che porta gli altri a pensare sia solo parte di una montagna.
  • L'Ala Eterna, come la Morte Rossa, la Grande Bestia Selvaggia, il Morte Urlante e altre specie alfa, ha fedeli sudditi sotto il suo comando; è un leader benevolo, e non tratta i suoi draghi tirannicamente. Essi sono stati visti volare apertamente intorno al drago mitico nella maggior parte delle "opere d'arte" che lo ritraggono. In genere sono Cornotonanti e Dolcemorte, che vengono chiamati "infanti" per la loro strana caratteristica di essere ricoperti di muschio e altri vegetali.
Advertisement